WikiScuola dona 44 alberi, dando vita al “Bosco dei bambini”
Il 7 novembre 2022, a Cavarzere (VE), presso l’area verde di via Dante Alighieri, davanti alle scuole materna e primaria, sono stati messi a dimora 44 nuovi alberi, dando vita al “Bosco dei Bambini“.
L’acquisto, il trasporto e la posa degli alberi è stata finanziata interamente da WikiScuola.
Con questa iniziativa, WikiScuola ha dato avvio a un progetto di riforestazione finalizzato a compensare le proprie emissioni di CO2:
“Siamo un’azienda che rispetta la natura, vogliamo raggiungere la nostra neutralità carbonica al più presto, oggi stesso, non domani, non nel 2030 o nel 2050. La gravità degli effetti della crisi climatica sotto sotto gli occhi di tutti e ci impongono di agire subito. Noi di WikiScuola ci occupiamo di formazione e sappiamo bene che per poter insegnare qualcosa agli altri è necessario essere prima di tutto credibili, dare l’esempio. Vogliamo contribuire in modo attivo per mitigare gli effetti del surriscaldamento climatico”.
E accrescere e curare il patrimonio arboreo è il mezzo più semplice, economico e naturale per farlo. Realizzare e mantenere un’area verde alberata consente di attenuare le calure estive, migliora la qualità dell’aria (filtrando le polveri sottili e neutralizzando alcuni composti nocivi), riduce la portata d’acqua a carico delle condotte fognarie durante gli acquazzoni, permette ai terreni di mantenere più a lungo l’umidità durante i periodi siccitosi… ma soprattutto crea bellezza e armonia.
La presenza degli alberi, inoltre, incide profondamente sulla salute e il benessere delle persone che vivono nei pressi – come ampiamente dimostrato da autorevoli studi scientifici -, migliora l’umore delle persone, ne favorisce il rilassamento, contrasta lo stress e riduce drasticamente alcune patologie (come l’ipertensione), incrementa le capacità cognitive…
Non solo: piantare alberi aumenta anche il valore economico degli immobili presenti nella zona dove sono collocate le piante e nelle aree urbane confinanti.
Le essenze che saranno messe a dimora nel Bosco dei Bambini (farnie, lecci, aceri rossi e aceri campestri, gingko biloba, cipressi, albero di Giuda, frassini..) sono state scelte fra quelle più resistenti alla siccità, con uno sguardo lungo, che considera le condizioni climatiche di qui ai prossimi decenni, con le maggiori capacità di cattura e fissazione della CO2 e dei vari composti inquinanti, e con buone caratteristiche di longevità, così da rendere questo patrimonio arboreo il più duraturo possibile, a beneficio nostro e delle generazioni future. Altri fattori che hanno influenzato la selezione delle specie di alberi sono stati l’alta resistenza alle malattie, la non invasività e la ridotta necessità di manutenzione nel corso degli anni a venire.
Ci sono studi che hanno dimostrato che ogni euro speso nella piantumazione di nuovi alberi comporta benefici sociali ed ambientali cinque volte superiori per il territorio e la comunità.
L’impegno di WikiScuola per l’Ambiente
WikiScuola devolverà parte del ricavato degli acquisti online a progetti di riforestazione urbana.
Piantiamo insieme più alberi per contrastare gli effetti del surriscaldamento globale!